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*(Strofa 1)*
Giulia ha ventotto anni, ma sembra una ragazzina,
addirittura al mare la scambiano per una bambina.
Ama i brillantini, tutto ciò che scintilla, vuole essere una principessa ma per noi è una piccola diavoletta.
Lei piccolina, ma sempre decisa,
ricordiamo ancora quella rissa improvvisa!
Alla Maria Maina hai dato lezione,
tutti d’accordo: avevi ragione.
*(Ritornello)*
Oh Giulia, principessa un po’ pacchiana,
Scotex con una T, Mersedes non si dice così,
ma ti vogliamo bene uguale,
anche se la schiena devi scrocchiare.
*(Strofa 2)*
Ci fai molto ridere con la tua grazia,
quando scrocchi la schiena sembri una pazza, come un mostro o una bestia,
ma poi sorridi e ti dici: “Oh, sono la più chic della festa!”
Con lo sguardo da diva e il sorriso fatato,
brilla come stelle, dal rosa incantato.
Ma attenti a scherzare, perché a volte combatte,
fa la dolce e poi — Maria Maina, fatti da parte!
*(Ritornello)*
Oh Giulia, principessa un po’ pacchiana,
Scotex con una T, Mersedes non si dice così,
ma ti vogliamo bene uguale,
anche se la schiena devi scrocchiare.
*(Strofa 3)*
Ora, Giulia, preparati a sognare,
perché ti abbiamo preso un dono speciale.
Harry Potter, le note che ami,
ti portano a Hogwarts, tra musica e incanti.
Sarà una serata fatta per volare,
colonne sonore e magia da ascoltare.
Perché tu sei il nostro incanto più vero,
Giulia, amica, sei il nostro pensiero.
*(Ritornello)*
Oh Giulia, principessa un po’ pacchiana,
Scotex con una T, Mersedes non si dice così,
ma ti vogliamo bene uguale,
anche se la schiena devi scrocchiare.
*(Outro)*
Quindi alza il calice e brinda con noi,
questa è la tua canzone.
Ed anche se sembri uscita da una favola strana, sai che ti vogliamo bene, nostra principessa pacchiana!