Letra da música
Gli hanno dato una bambola in dono,
vuole giocare senza pensarci più a fondo.
Vuole che sia semplice, docile e lieta,
non importa se lei soffre, è solo un’idea concreta.
Lui la tocca dove a lei non va,
lei tace, sorride, resta là.
Quando finalmente osa dire di no,
la getta nel buio, senza un perché o un però.
Per lui è difficile, ci vuol cura e impegno,
non è come piegare altre al suo disegno.
È l’eroe di mamma, il campione di papà,
ai suoi piedi si posa chiunque già va.
Nel negozio un'altra bambola è in mostra,
la vuole, la prende, la gioca senza sosta.
Oggi ne afferra una, domani un'altra sarà,
il suo gioco è crudele, mai finirà.
Il preferito dai grandi, il principe amato,
amico premuroso, l’esempio lodato.
Ma sposa di lui, chi mai sarà?
Una sventura per chi incapperà.
Il piccolo principe resta bambino,
tu dai affetto, lui offre un pochino.
Come un ragno ti avvolge, ti porta lontano,
eri farfalla, ora mosca nella sua mano.
Non esagero, né voglio spaventare,
ma è un avviso sincero per farti scappare.
Evita i principi, aspetta il tuo re,
è dietro l’angolo, è vicino a te.
Il leone era capra, ma non ti fermare,
la vita è adesso, non la rimandare.
Il karma a quel principe un giorno dirà,
che il passato si paga, e lo troverà.