Vita • 1867: Nasce il 28 giugno ad Agrigento (all’epoca Girgenti), in una famiglia benestante. • Studi: Frequenta l’università a Palermo, Roma e Bonn (Germania), dove si laurea nel 1891. • 1889: Pubblica la raccolta poetica Mal giocondo. • 1892: Torna a Roma e inizia a frequentare ambienti letterari. • 1894: Sposa Maria Antonietta Portulano, con cui avrà tre figli. • 1897: Ottiene la cattedra di letteratura italiana e filologia a Roma. • 1903: Crisi finanziaria a causa del crollo della miniera di zolfo e crisi nervosa della moglie. • 1919: La moglie viene internata in manicomio, dove resterà fino alla morte (1959). • 1924: Aderisce al fascismo e firma il Manifesto degli intellettuali fascisti. • 1925: Fondazione del Teatro d’Arte di Roma. • 1926: Si lega sentimentalmente all’attrice Marta Abba. • 1934: Riceve il Premio Nobel per la Letteratura. • 1936: Muore il 10 dicembre a causa di una polmonite.
Opere principali Narrativa
Romanzi principali: • L’esclusa (1901) • Il fu Mattia Pascal (1904) • I Quaderni di Serafino Gubbio operatore (1915) • Uno, nessuno e centomila (1926) Novelle: • Raccolte in Novelle per un anno (250 testi circa). • Esempi noti: La carriola, Il treno ha fischiato, Il lume dell’altra casa. Teatro: • Si dedica prevalentemente al teatro a partire dal 1915. • Opere teatrali principali: • Così è (se vi pare) (1917) • Sei personaggi in cerca d’autore (1921) • I giganti della montagna (incompiuto al momento della morte)
Pensiero e poetica Temi principali: • Relativismo della realtà: la realtà è soggettiva e sfuggente. • Crisi d’identità: l’individuo è frammentato e costretto a indossare maschere sociali. • Incomunicabilità: l’impossibilità di comunicare realmente tra esseri umani. • Contrasto tra vita e forma: la vita è fluida e istintiva, la forma è rigida e imposta. • Follia: come via di fuga dalle convenzioni sociali. L’umorismo (saggio, 1908): • Distinzione tra comico e umoristico. • Umorismo = “sentimento del contrario”, svela le contraddizioni dell’esistenza e le maschere dell’io. • Comico = Risata spontanea / Umorismo= Sorriso amaro