[Intro] È la vigilia Giù al bar Luccica appena il bancone Panettone a fette storte E già parte l’opinione
[Verse 1] I soci al tavolo grande Spiegano tutto Anche il caffè “si fa così Si fa cosà” Pure Babbo Natale imparerà da te Le soce in fila alla cassa Misurano i grissini col righello “questo è più corto Guarda bene” E controllano pure il presepe sul tavolo
[Chorus] Natale alla Boccio di Cavoretto Qui nessuno resta mai perfetto Troppi esperti Troppi consigli Ma poi ridiamo tutti sui bicchieri vuoti Natale alla Boccio di Cavoretto Tra panini Carte e cabaret diretto Si discute Ci si punzecchia Ma alla fine la fetta di torta si spezza
[Verse 2] Clienti che entrano in fila “un bianco Un rosso Anzi facciamo tre” “metti poco Metti tanto” E la coda fa il coro dietro a te Sul campo volano commenti La misura Il punto Il regolamento “regà Ma l’hai vista bene?” E serve un miracolo per l’accordo in un momento
[Bridge] Qualcuno parla di politica Qualcun altro di sport in TV La tombola Il pranzo di domenica Tutti professori Nessun allievo quaggiù Poi passa il vassoio di dolci E si placa ogni grande teoria Un brindisi storto Due pacche sulla spalla E passa anche la filosofia
[Chorus] Natale alla Boccio di Cavoretto Qui nessuno resta mai perfetto Troppi esperti Troppi consigli Ma poi ridiamo tutti sui bicchieri vuoti Natale alla Boccio di Cavoretto Tra panini Carte e cabaret diretto Si discute Ci si punzecchia Ma alla fine la fetta di torta si spezza
Style of Music
Festive Italian swing with brushed drums, walking bass, and warm jazz guitar. Male vocals with a wink; verses stay tight and talky, chorus opens with big group “oohs” and handclaps. Add sleigh bells in the hook and a small horn section answering punchlines. Keep the mix cozy and live, like a smoky club on Christmas Eve.