歌詞
E mi fu lieve brezza sul cuore la luce cristallina del tuo sorriso.
Eppure piccole gocce di sudore, tra le rughe raccontavano di ombre
sepolte e il peso degli anni andati,
Ma non potevo capire......
Invece la sabbia indocile
Nella mia clessidra faceva onde infantili di irrequietezza, mentre i bagliori rosa dell' ultimo sole ti lasciavano lievi riflessi dentro gli occhi.
Tu, madre, tra le mani consente dipanavi il filo di cotone dei miei sogni, mi
regalavi fiori soavi di silenzi
E gemme colorate di dolcezza,
che profumavano di rassegnazione.
Nulla ti chiedevo dei graffi nascosti che gli affanni t' incidenvano nell' anima, quando l' uscio di pietra varcavi, portando il pane caldo del forno da spezzare nell'umile mensa.
Adesso strisce d'argento tra i miei capelli s'intrecciano tra le radici dei tuoi misteri e accendono vive scintille di verità,
nelle pieghe incerte del tempo.