caro Francesco Casieri Prima cosa non parlare di me ti sei visto? quando sei nato sentivo tuo padre dire sono in lutto chiedendo perché mi rispondeva minchia hai visto mio figlio quanto è brutto??? E poi ti ricordi la vacanza a loano tu eri tutto fiero e alla fine sei rimasto con il cazzo in mano Quando la tua stima cresce ci pensa tua madre a dirti: ma tu mica sai comprare il pesce E Poi ti piace essere guardato ma se c’è tua madre vicino alla guida diventi un ritardato Mi ricordo anche quando volevi fare il fenomeno al mio diciottesimo e sei volato talmente sfigato che pure Suce ti ha spostato Casieri ricordati che sei uno sfigato Francesco ricordati che sei uno sfigato Dici di fare la palestra e la dieta ma ricordi a Pasquetta? Tu parlavi di alimentazione e la peruviana ti dava del coglione Vuoi fare un master in finanza, io farei prima quello contro l’ignoranza perché per come sei messo saresti il primo ad essere ammesso Oh lascia stare ti ricordi in quel locale eravamo io betta ed Ale e abbiamo sentito l’allarme suonare, il locale era impazzito vaglielo a spiegare che era stato il nostro amico rincoglionito Mi ricordo anche quando con il tuo amico vi siete comprati la maglietta per giocare a Padel sembravate due puffi Eravate veramente buffi Tanto abbaiare per poi farsi stuprare Casieri ricordati che un sfigato Francesco ricordati che sei uno sfigato Potrei andare avanti a ricordarti ma mi fermo qui È meglio così Ma un altra cosa voglio dirtela che poi te l’ho già detto dopotutto Casieri quanto cazzo sei brutto!